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Le etichette oltremondo

Tutte le nostre etichette sono state interpretate da artisti e da ragazzi “speciali” dell’associazione “Lapsus” di Senigallia (AN). Grazie alla loro creatività ed alle loro abilità ogni etichetta delle nostre birre racconta una storia a cui vorremmo partecipaste anche voi. A presto per la spiegazione di tutto il progetto e per conoscere i nostri designer

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Blog

Il coniglietto tosto della birra Pasquale

“Il coniglietto tosto della birra Pasquale!”
Le birre nel periodo di quaresima.

Siamo partiti dall’idea di creare qualcosa di buono, nel gusto e nella forma.
Volevamo qualcosa di autentico che riportasse il mondo verso un approccio più puro,
che prendesse gli spunti e i valori della tradizione contadina.
Non da meno, volevamo divertirci, lavorare tutti i giorni facendo qualcosa che ci piaceva e qualcosa per cui essere fieri.
Partendo da tutto questo, abbiamo creato una bellissima realtà che ha la voglia e la pretesa di ergersi al disopra del mondo convenzionale e di esser per l’appunto: “Oltremondo
Chi ci conosce già lo sa: non produciamo solo birra ma genuini momenti conviviali!
Per cui, in questo periodo storico abbiamo una grande voglia di trovare nuovi modi di trasmettervi la nostra vicinanza, la nostra passione e i nostri migliori brindisi.
Abbiamo tantissime storie da raccontarvi, tranquilli: nulla da darvi a bere che non vorreste!
Questa premessa è per dirvi che oggi, iniziamo un nuovo progetto, apre i battenti
Il Blog di Oltremondo!

Una nuova occasione per raccontarci storie e consigli interessanti, per gli amanti della buona birra e della buona vita. Un incontro al mese, piccoli approfondimenti, assaggi leggeri:
quattro chiacchiere avanti ad una birra con gli amici.
Come il titolo forse vi avrà già svelato, cominciamo quest’avventura con qualche curiosità legata alla birra e al periodo Pasquale, ce ne sono delle belle!

I monaci lo sanno: 

non di solo pane vivrà l’uomo” … e pensarono bene di irrobustire la birra!

In questo periodo vanno birre robuste che saziano, “come fossero pane liquido”.
I monaci di Monaco crearono “le bock”: birre scure e corpose, le più alcoliche della produzione, così da saziarsi senza interrompere il digiuno quaresimale.
Su questa riga, approfondiamo un ordine di frati veramente interessante: i “paolani”, o come dicono i tedeschi i paulaner. Vi dice niente questo nome?
Quest’ordine, al giorno d’oggi verrebbe definito: “Semi-Vegano”, perché assieme ai tre voti tradizionali di castità, povertà e obbedienza, aggiunsero il quarto voto di vita quaresimale: ovvero di non mangiare mai carne, uova o latticini se non in caso di malattia.
Per il loro apporto calorico, fortunatamente potevano bere birra, che spesso nei monasteri tedeschi era concessa in dosi fino a otto litri al giorno.
liquidum non frangit jejunum“, ovvero i liquidi non rompono il digiuno!
Inoltre, ciò che i frati non bevevano veniva donata come carità ai poveri.
Possiamo dire quindi, che insieme alla birra quaresimale, nasceva il piacere di offrire, e di ricevere, una buona birra!
Insomma, ecco come nacque la prima birra quaresimale!
Cominciarono con la classica “Doppelbock”, poi “La Salvator” e non da meno la “la Buronator
Tutte birre sempre più corpose.
Bere birra non è mai stato peccato, anzi, un aiuto benedetto!

Nella nostra quaresima, nel nostro Oltremondo,
non indossiamo saio e non ne abbiamo la pretesa, ma vogliamo incoraggiare le belle tradizioni.
Dal nostro birrificio contadino, per Pasqua vi suggeriamo, le nostre “birre importanti”, corpose, da festa! Per celebrare con le energie giuste un gran giorno!

ROLA https://birraoltremondo.it/birre/rola/ ,
oppure, per gli amanti del luppolo
la BRUGLA https://birraoltremondo.it/birre/brugla/  
o RIPA. (https://birraoltremondo.it/birre/ripa/ )

Inoltre, a proposito della ROLA, visto che è festa, vi vogliamo fare un regalo,
vi regaliamo un’anteprima.
Abbiamo cominciato una stupenda collaborazione con due grandi Chef, con pluriennale esperienza nella cucina di ristoranti e catering nazionali e internazionali, insomma due belle teste e mani fumanti:

“I sotto sale” Il loro stile si conserva bene in ogni piatto (Danger! metafora sottile).

Se non  li conoscete rimediate subito, perché meritano!
Hanno tantissime valide iniziative (Cucina a domicilio, Ricettari per produttori, Video e foto ricette
Cooking class, Team Building ecc…Chiedete e vi sarà dato!)

Vi starete già chiedendo da un po’ cosa ci fanno con noi, quindi, non ci attardiamo e vi rispondiamo subito.
Amano il nostro territorio, i suoi prodotti e vogliono far riscoprire il loro potenziale, non da meno, hanno proprio delle facce simpatiche. (vd. Foto per conferma)

Potevamo non offrirgli una birra e non collaborare con loro?!
Così, come le cose più belle, con spontanea sintonia, nasce l’idea di un bellissimo…


Ricettario!
Una profonda storia d’amore tra la cucina e la birra.
Immagino comprendiate come sono definiti i ruoli, chi si occupi del cibo e chi della birra!
A breve vedrà la divulgazione e potrete sperimentare il bello di mangiare sano abbinando il tutto con la birra giusta, per esaltare le qualità del piatto e del bicchiere.
Una fusione di piaceri! Cibo & birra, what else?” diceva qualcuno!
Probabilmente l’altro ingrediente della felicità è la compagnia giusta, ma se state leggendo quest’articolo, sicuramente siete anche dei buongustai della convivialità e non avrete problemi a trovare commensali.

Non vi facciamo attendere oltre, ecco la nostra ricetta del dolce Pasquale!
Seguite ogni passaggio e il flusso di pensieri del nostro cuoco, entrambe le cose vi aiuteranno a cucinare con l’entusiasmo giusto!
Poi diteci com’è venuto!


CIAMBELLA MARMORIZZATA ALLA ROLA

(ingredienti per 1 ciambella da 26cm di diametro)

  • 2 uova
  • 200g di zucchero di canna
  • 250g di farina
  • 50g olio di semi di girasole
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 200g ROLA bella fredda (più quella che vi berrete durante la cottura)
  • 50g succo di arancio
  • La pelle grattata di un arancio biologico (altrimenti poi vi fa male!)
  • 50g cacao in polvere

Con calma inizio pesando tutti gli ingredienti in diverse ciotole ed accendendo il forno in modalità ventilato a 180°.
Finalmente è giunto il momento e con la scusa di sentire la qualità ed il sentore a caramello della birra mi faccio il primo bicchiere di ROLA. 


In una ciotola, con una frusta elettrica, inizio a montare le uova con lo zucchero fino a che non hanno triplicato il loro volume.
A filo, continuando a montare con la frusta elettrica aggiungo l’olio di girasole.
Metto la frusta elettrica da lavare e prendo una spatola morbida.

Nella bacinella con l’impasto aggiungo:
la farina setacciata con il lievito, la pelle di arancia biologica grattata, il succo di arancia e la ROLA.
Con molta attenzione e senza smontare l’impasto, con l’aiuto della spatola mescolo tutti gli ingredienti.

Una volta che l’impasto sia liscio ed omogeneo lo divido in 2 parti.
Ad una parte aggiungo il cacao e un goccio di ROLA e mescolo bene.
Adesso imburro bene lo stampo da ciambella (quindi non fate i furbi, deve avere un buco nel mezzo) e verso alternandoli i 2 impasti.

Inforno a 180° per 40 minuti. Nell’attesa di controllare la cottura con l’infallibile prova dello stecchino mi faccio un altro paio di bicchieri di ROLA.
Una volta che la ciambella è ben cotta, la tiro fuori dal forno, lasciandola nello stampo per altri 20 minuti prima di capovolgerla su un bel piatto da dolce.

E…GUSTATE!

Che ne dite? Siete curiosi? Se siete così bravi, potete pure regalarla ai vostri cari, al posto di giganti uova costose, fate un sano ed economico regalo fatto a mano!
Siete ancora in tempo per ordinare una dignitosa quantità di ROLA per cominciare la sperimentazione.

Abbiamo messo un nuovo dolce Pasquale in tavola, perché le tradizioni sono in continua evoluzione, dove c’è qualità, la tradizione ha un valore aggiunto.

Alziamo le nostre birre in alto, per brindare verso di voi, e nel farvi i nostri più cari auguri di Buona Pasqua, ci affidiamo alle parole di Benjamin Franklin, perché vi siano di incoraggiamento:

La birra è la prova che Dio ci ama e vuole che siamo felici.”


Buona Pasqua da tutta la famiglia del birrificio Oltremondo.